inganno
A prescindere dal contesto, molti vuoti a perdere scelgono di vivere da schiavi e soffrono un’eterna frustrazione, sino alla tomba. Se scovati dal loro schiavista nell’atto di sfogare la propria frustrazione, probabilmente saranno ulteriormente umiliati e puniti, o esclusi, indesiderati, segregati. Questo illogico sistema sociale di regge sul fatto che la disobbedienza sia proibita sin da tenera età, in ogni contesto.
Non si dica che il lavoro nobilita l’uomo (o la donna) perché è un inganno colossale, pari a “la guerra è pace” o “il lavoro rende liberi” che si sa a cosa sono associati. Gli esseri viventi non esistono per “lavorare”. Il concetto di dipendenza per sopravvivere è squallida una costruzione sociale.