Come cambia il giornalismo con l’intelligenza artificiale
L’impatto dell’IA sul giornalismo
L’intelligenza artificiale (AI) ha scosso l’industria del giornalismo. I giornali sono alla ricerca di nuovi modelli di business per controbilanciare l’impatto dell’AI e coinvolgere i loro lettori. La crescente influenza dell’AI nella creazione di contenuti ha costretto gli editori a cercare un modello di business sostenibile che bilanci contenuti di qualità e redditività.
L’ascesa e la caduta delle pubblicazioni digitali
Buzzfeed News e Vice erano un tempo pubblicazioni digitali di successo che hanno vinto numerosi premi per il loro approccio innovativo ad argomenti come la politica e l’economia. Buzzfeed News ha cessato le attività e Vice è a rischio di bancarotta. Pur essendo esempi di alto profilo, non sono unici. Il loro declino è attribuito principalmente all’incapacità di trovare un modello di business sostenibile a lungo termine.
La sfida di scalare le entrate pubblicitarie
Vice e Buzzfeed si sono basate molto sui video e sui contenuti brandizzati (pagati dagli inserzionisti) per generare entrate. Tuttavia, questo modello avrebbe potuto scalare in modo più efficace di fronte alla concorrenza delle piattaforme social e di streaming, che si sono ritagliate fette significative di introiti pubblicitari precedentemente monopolizzati dai giornali.
Pareti a pagamento: Una possibile soluzione?
I paywall si sono dimostrati efficaci solo per i grandi marchi globali con un pubblico fedele. Negli ultimi anni, dopo anni di crescita, la percentuale di persone disposte a pagare per il giornalismo online è rimasta stabile.
L’importanza della diversificazione
Un modello di business diversificato può aiutare le organizzazioni di media a rimanere stabili quando le variabili del mercato cambiano. Le aziende di media di successo gestiscono più linee di business, come il Financial Times.
Bilanciare stampa, digitale ed eventi
Il Financial Times ospita eventi attraverso la sua filiale, The Next Web. Questi eventi contribuiscono in modo significativo ai profitti del giornale e offrono l’opportunità di fare networking e di scoprire le nuove tendenze del mercato.
SEO e AI
Le pratiche di ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO) hanno cambiato il modo in cui vengono scritti i contenuti, portando a dibattiti sul fatto che i contenuti siano scritti per i lettori o per i motori di ricerca. Grazie ai progressi dell’intelligenza artificiale, la SEO può passare dal testo visibile ai metadati, semplificando il processo per gli autori.
L’impatto dell’IA sulla produzione di contenuti
L’intelligenza artificiale ha automatizzato la produzione di contenuti semplici per diversi anni e si prevede che questa tendenza continui. Una minoranza di giornalisti produce contenuti di qualità e solo la metà probabilmente si adatterà a lavorare con i nuovi strumenti. Si prevede che alcune testate rimarranno solo umane, mentre altre digitalizzeranno e trasformeranno le loro attività, pubblicando in vari formati.
Immagina di prendere le notizie, rimodellarle per vari tipi di pubblico, tradurle in varie lingue e trasformarle in podcast utilizzando la tecnologia text-to-speech (che può anche adattarsi agli accenti regionali). Si prospettano nuove opportunità, in cui i creatori di contenuti restano fondamentali per definire gli obiettivi di comunicazione, impostare il giusto tono di voce, la frequenza, la pianificazione dei media e lasciare alle macchine i compiti ricorrenti/routine/noiosi.
