Una petizione pubblica per chiedere la riforma del sistema di voto per i parlamentari italiani eletti all’estero
Dopo la mia breve esperienza politica da candidato M5S alla Camera dei Deputati alla circoscrizione Estero, nella ripartizione Europa nel 2018, ho potuto osservare da vicino gravi problemi che riguardano il voto dei cittadini italiani residenti all’estero (iscritti all’AIRE), ad oggi oltre sei milioni, con un’affluenza invero estremamente bassa. Ho anche ricevuto segnalazioni di gravi disfunzioni da parte di vari elettori. Pertanto con amici ho lanciato una petizione online per chiedere la riforma del sistema di voto, al fine di evitare brogli elettorali di cui puntualmente c’è il sospetto ad ogni tornata elettorale nazionale.
FIRMA LA PETIZIONE PER LA RIFORMA DEL VOTO ESTERO
Appare ormai palese, soprattutto dopo l’ultimo servizio TV de Le Iene, andato in onda il 7 marzo 2018 su Italia 1, come il voto degli italiani all’estero sia sempre più macchiato di gravissime ipotesi di reato.
ARTICOLI DI RIFERIMENTO
- Acquisto di schede sottratte da ‘cacciatori di plichi’ come documentato da vari servizi delle Iene https://www.iene.mediaset.it/video/brogli-alle-elezioni-confessioni-shock_12639.shtml
- Stampa di schede false e altro materiale elettorale da parte di tipografie non autorizzate (video di questo post)
- Ritrovamento di centinaia di schede false: https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/03/07/elezioni-2018-schede-elettorali-dallestero-450-non-valide-a-san-marino-irregolarita-anche-in-australia/4210882
- Plichi abbandonati alla mercè di chiunque https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/02/24/voto-allestero-la-videodenuncia-di-unelettrice-da-tenerife-ecco-come-ci-vengono-consegnati-i-plichi-elettorali/4185213/
- Mancata rappresentatività del voto. Con l’attuale sistema il M5S ha ottenuto il 18% dei voti ma solo il 5% dei seggi. Il PD con il 27% dei voti ha ottenuto il 39% dei seggi. — Liste probabilmente presentate con firme false (presunto caso di “Free Flights to Italy” in Nord America) https://www.ilpost.it/2018/02/28/indagine-free-flights-to-italy/
- Candidati esteri residenti in Italia (cosiddetta norma salva-Verdini): http://www.9colonne.it/143876/voto-estero-salva-verdini-o-norma-giusta
- Spam non autorizzato da parte di alcuni candidati con email che riportano il nome AIRE https://conslondra.esteri.it/consolato_londra/it/la_comunicazione/dal_consolato/2018/02/avviso-importante-propaganda-elettorale.html
- Plichi elettorali MAI giunti agli elettori (ho ricevuto tantissime segnalazioni);
- Plichi consegnati oltre il termine utile per votare (mi è successo anni fa in occasione di un referendum e ho ricevuto segnalazioni);
- Plichi incompleti (ho ricevuto il certificato elettorale di un terzo e numerose segnalazioni da elettori) e difficoltà nella richiesta di un duplicato (Consolati che non pubblicano informazioni chiare, non rispondono o pretendono di recarsi presso la sede per la richiesta, con file e ritardi che pregiudicano l’esercizio del voto);
- Plichi contenenti materiale di propaganda elettorale o altro (su Facebook ho visto alcuni video di plichi inviati dall’Ambasciata che all’interno contenevano cataloghi di vini, inoltre alcuni candidati ed elettori hanno sostenuto di aver trovato all’interno propaganda elettorale);
- Oltre il 71% di astensionismo, fonte: http://elezioni.interno.gov.it/camera/votanti/20180304/votantiCE
- Ancora oggi, a 5 giorni dallo spoglio, nella ripartizione Europa manca all’appello l’esito di circa 50 sezioni, che corrisponde teoricamente a circa 120.000 voti (praticamente a 30.000, quindi qualcosa potrebbe ancora cambiare)
- A MIO VEDERE LA FATTISPECIE PIU’ GRAVE, PERCHE’ NON CONSENTE DI PORRE UN MARGINE AI BROGLI: In fase di spoglio, numerose schede (probabilmente quasi tutte) sono state immesse nelle urne senza preventivamente controllare la validità del tagliando elettorale, secondo la video inchiesta de Le Iene pubblicata il 7 marzo 2018. Questo è GRAVISSIMO perché non riguarda i presunti brogli, ma il mancato rispetto del regolamento, da parte dei pubblici ufficiali, consentendo il rischio che schede non valide fossero conteggiate e mischiate, prevenendo futuri controlli. Questo aspetto, oltre che nel video de Le Iene, è stato già denunciato anche da alcuni candidati presenti in fase di spoglio: http://www.ilgiornale.it/…/giallo-seggi…
(alcuni articoli potrebbero non essere più disponibili)
La magistratura ha aperto un fascicolo su queste gravissime vicende. Speriamo di vedere giustizia, in nome della democrazia, e smetterla al più presto con questa farsa che si ripete ad ogni tornata elettorale.
A tutela della democrazia e del diritto ad una piena ed effettiva rappresentanza degli italiani all’estero, il sistema di voto per la ripartizione estero VA RIFORMATO AL PIU’ PRESTO e in questo ci dovrà essere il massimo impegno del M5S.
Le forze politiche che si dimostreranno ostili a tale riforma getteranno la maschera, dimostrando il loro supporto a un sistema di voto, di fatto, antidemocratico.
FIRMA LA PETIZIONE

