semplicità
la semplicità è una scusa del paracularo che la usa come pretesto perché non ci arriva. è contagiosa perché chi non ha voglia di pagare il prezzo dell’acquisizione della conoscenza si ripara sotto di essa con la scusa che è tutto.
del resto, a cosa serve una complessità potenzialmente infinita se non a comprendere ciò che non è immediato, quando la percezione sensoriale è una sequenza di immediatezze?
la destrutturazione demolisce la complessità rendendo inutile l’investimento nell’arguzia.
ciascun livello semplice può essere scomposto in livelli più semplici e meno importanti.
destrutturare implica un procedimento complesso che conduce a livelli sottostanti e insignificanti in quanto più semplici.
l’importanza di un elemento (o una fattispecie) cresce all’aumentare del suo grado di complessità.